La legge prevede che in caso di infortunio sul lavoro con prognosi superiore a 3 giorni, occorso ad un lavoratore subordinato, un collaboratore, un coadiuvante familiare, un socio di società, il titolare di impresa artigiana e gli altri soggetti iscritti all’assicurazione INAIL, il datore di lavoro è obbligato ad effettuarne denuncia entro due giorni dal momento in cui riceve il certificato medico.

Se il termine di scadenza cade in un giorno festivo o di domenica, la denuncia deve essere effettuata entro il primo giorno non festivo successivo.

Se il termine cade di sabato, la denuncia deve comunque essere inviata il sabato stesso, in quanto considerato normale giorno lavorativo anche nel caso in cui l’impresa svolga la propria attività dal lunedì al venerdì.

Non spetta al datore di lavoro valutare se un evento possa considerarsi o meno infortunio sul lavoro. Egli si deve limitare a ricevere il certificato medico dal lavoratore e denunciare l’accaduto all’INAIL competente.

Spesso accade che il medico certifichi l’infortunio indicando una prognosi di solo due giorni e facendo seguire un secondo certificato che prolunga la convalescenza. In questo caso bisogna prestare attenzione alla somma dei giorni di prognosi prescritti dai due certificati.

A chi deve essere inviata la denuncia di infortunio sul lavoro?

La denuncia deve essere inoltrata entro i termini sopra indicati ad entrambi i seguenti enti:

A.     sede INAIL territorialmente competente in relazione alla residenza o al domicilio del lavoratore (dunque non ha rilevanza la sede dell’impresa o il luogo in cui è avvenuto l’infortunio);

B.     autorità di pubblica sicurezza territorialmente competente in relazione al comune in cui è avvenuto l’infortunio.

Riguardo a tale ultimo aspetto, per autorità di pubblica sicurezza si intende

A.     la Questura, nel caso in cui l’infortunio avvenga in un comune che fa anche da capoluogo di provincia;

B.     il Sindaco del comune in cui è avvenuto l’infortunio, nel caso in cui il comune non sia capoluogo di provincia.

In che modo può essere inviata la denuncia

In linea generale, l’obbligo può essere adempiuto:

A.     con la consegna “a mano” della denuncia direttamente presso gli sportelli degli enti competenti;

B.     con l’invio, mediante lettera raccomandata, all’indirizzo degli enti competenti.

Nel primo caso, la denuncia deve essere consegnata agli sportelli entro il termine di scadenza; in caso di utilizzo del mezzo postale, la raccomandata deve essere inviata entro il termine di scadenza.

Quali dati deve contenere la denuncia

La denuncia di infortunio deve contenere i dati anagrafici di azienda e lavoratore, adeguate informazioni su tipologia di lavoro effettuata, luogo, data, ora, dinamica e conseguenze dell’infortunio, nonché i dati completi sulla retribuzione e sulle ore lavorate dall’infortunato nei quindici giorni precedenti l’evento (nel mese precedente in caso l’infortunio sia occorso a lavoratori con qualifica impiegatizia).

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